La Fiera Millenaria di Gonzaga ha partecipato al 40° anniversario dell’AEFI-Associazione Esposizioni e Fiere Italiane, celebrato il 7 giugno al Tempio di Adriano a Roma. Data in cui si festeggia anche la Giornata Mondiale delle Fiere. Un appuntamento-chiave che ha visto la partecipazione dei Ministri del Turismo Daniela Santanché e delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso e che è stato, soprattutto, l’occasione per tracciare il percorso futuro delle fiere italiane.
Centrale il ruolo del turismo fieristico che, secondo lo studio redatto per l’occasione da Prometeia, attiva in Italia un valore della produzione di oltre 10 miliardi all’anno e ha un impatto occupazionale pari a 90.000 addetti.Ogni euro speso da un visitatore di una manifestazione fieristica genera, infatti, 2,4 euro in produzione e 1,1 euro in valore aggiunto per l’economia turistica nazionale.
“Il turismo fieristico si conferma una leva ad alto valore aggiunto, in grado di crescere ancora molto in maniera direttamente proporzionale allo sviluppo delle nostre manifestazioni, a patto che ognuno (dalle amministrazioni agli esercenti) faccia la propria parte sul fronte dei servizi, della logistica e dell’ospitalità”, ha dettoil presidente di AEFI Maurizio Danese.
Le fiere italiane, poi, come sottolineato dal Ministro Daniela Santanché, hanno registrato una crescita eccezionale post-pandemia: “Durante la pandemia qualcuno diceva che le fiere non avrebbero più avuto senso e che le aziende non avrebbero più investito nel settore. La realtà li ha invece smentiti, perché i numeri dei visitatori e dei buyer sono esplosi. Quello che è accaduto ha dimostrato che la tecnologia è un complemento e non può essere una sostituzione. La fiera ha nella sua essenza il rapporto fisico tra le persone, lo stringere le mani, il vedere e toccare i prodotti che si espongono. Elementi fondamentali, che non si possono sostituire”.
“Fiera Millenaria di Gonzaga – commenta il presidente della Fiera di Gonzaga Giovanni Sala - sta compiendo un percorso di crescita e internazionalizzazione che si trova perfettamente in linea con le previsioni positive sul comparto. Manifestazioni come Carpitaly, la Fiera Antiquaria e la nuova fiera di veicoli d’epoca Camer vanno proprio in questa direzione, ampliando la caratura internazionale della Millenaria e attirando sul territorio un numero crescente di turisti fieristici, dall’Italia e sempre più dall’Europa. Per il futuro è determinante proseguire nella ulteriore specializzazione delle manifestazioni e fare rete con il territorio e le istituzioni”.
A questo scopo Fiera Millenaria aderirà al progetto di AEFI che prevede una piattaforma comune delle imprese fieristiche (“Club Deal”), l’elaborazione di un programma condiviso con la definizione degli incroci strategici e il matching manifestazioni/Paesi-obiettivo, la quantificazione degli impatti economici e degli investimenti, anche in ottica di acquisizioni, il coinvolgimento delle istituzioni (ministeri competenti, ICE, Simest).